DANILO SANTILLI (1961) “…sulle acque erranti”

per suoni sintetici e tracce di voce parlata, cantata e sussurrata, elaborati con Csound
Il testo utilizzato è tratto dalla poesia di P .Neruda “Qui ti amo”
La voce di donna è del sop. Elisabetta Scatarzi
La poesia a cui si ispira il brano è “Qui ti amo”, di P. Neruda. Il testo è fortemente
evocativo per la sua compenetrazione tra gli stati d’animo del poeta e il paesaggio,
tra la realtà immanente di un amore problematico e le proiezioni di questo sentimento
su un piano immaginario. Le tre parti in causa di quest’amore sono il poeta, lei e
l’astrazione della loro storia. Le parti del testo private delle vocali rappresentano un
primo livello, secco, ritmico, poi le frasi cantate ne rappresentano un secondo, quasi
una risonanza del precedente. Nel terzo livello, le parti sussurrate, sono le immagini
proiettate della poesia stessa che scomposta e ricomposta, nelle sue parti più
brevi, riesce a clonarsi con nuovi e inaspettati flash e/o flashback di questo breve
dramma. La sintesi granulare colora la scena con pennellate profonde di masse
dense o leggeri punteggiamenti fino a fondersi con essa nella resintesi vocale del
testo.
Danilo Santilli, compositore. Il brano “…sulle acque erranti”, qui presentato, riveste
un momento fondamentale del suo percorso compositivo elettronico. L’interazione
tra strumento solista e materiali registrati dal suono dello stesso esecutore sono
parte integrante di questa poetica musicale che pone al primo posto l’equilibrio tra
esecutore di strumento acustico ed elettronica. Testi poetici, storie da raccontare
attraverso tessiture di contrappunti di parametri e di masse sonore sono la base di
molti suoi lavori eseguiti in festivals in Italia e all’estero. Ha studiato con G. Nottoli e
ha seguito corsi di perfezionamento con G. Grisey, S. Sciarrino, G. Manzoni, H.
Lachenmann, A. Solbiati. Divide il suo lavoro tra insegnamento universitario: -Analisi
della partitura- al Master in “Ingegneria del suono” all’Università di Tor Vergata e al
conservatorio di musica di Rovigo: Teoria e solfeggio.